E niente, non ci sta Coppa Italia che regga, non ci sono Shakira e Piqué, i meme virali, dal Casio al barattolo di marmellata che possano competere, non c’è nulla capace di eguagliare la quantità di gaudente trash che ogni volta mi regala il web.
Sono sincera, su MAXIMIANO, giovedì pomeriggio, mi sembrava che avessero pure un po’ calcato la mano, però in tutta onestà Lazio – Bologna faceva riecheggiare nella mente il dogma de ” 5 minuti“.
Però alla fine siamo a gennaio e di conseguenza di fronte a tanto trash, non ci si domandava nemmeno più se stava lì solo per riscaldare la panchina.
Lo si accoglie e basta.
Moreno (ex allenatore Granada): «Maximiano è stato il mio salvatore, ora è scontento. Ma sono sicuro che si farà apprezzare quando Sarri gli darà un’occasione. Non ho potuto seguirlo con continuità, ma è uno di garanzia»
No, giuro, sarà stato solo un mio pensiero, ma scadere nel disagio abissale in soli 5 minuti, mi lasciava davvero sconvolta.
Sconvolta nel prendere atto che ‘sto ragazzo fosse un palo in fronte colossale.
Nel contesto Formelliano – nel quale nemmeno lo conosciamo poi troppo – era, a mio parere, quanto di più lontano poteva esistere da un acquisto pagato 10 milioni.
Doveva essere il titolare, poi si si parlava di mandarlo in prestito a gennaio….
No, surreale.
E, davvero, la cosa per me più assurda e stronza è che – le intuizioni de Tare– vanno avanti da anni e non solo non è oggetto di richiamo, ma è addirittura avallato da chi guida la società.
Lo so che dopo tanti anni non dovrei stupirmi di nulla ed invece eccomi qui.
Ma non ho voglia di sprecare parole, lo trovo un discorso noioso oltremisura. Next!
Ma, in tutto ciò, Maximiano è davvero zero FAIGO?
Io non ho visto, per quel poco che sono 95 minuti in una mezza stagione, zero tensione e zero tutto.
Anzi.
Ok… Ok… Lo confesso, il modo di approcciare la prima partita – 5 minuti- A ME, personalmente, aveva fatto sfogare una reazione urticante.
E passava l’emozione, lo abbiamo capito, che fosse stato ricoperto di aspettative manco fosse il nuovo Courtois fino a nausea e sfinimento, quello che però davvero mi dispiaceva era vederlo lì buttato come il figlio della serva.
Lui che è tuttora la mia flebile speranza che i 10 milioni spesi per averlo dal Granada, non rappresentino un VAVRO-BIS.
E poi è giovane, è un punto di forza e non di debolezza.
Non so che impressione avete avuto voi, magari chi vuole attaccarsi al romanticismo crederà nel manuale della seconda chance Formelliana, ma davanti ha Provedel. E ci vedo l’abisso, pure due se volete, però non dobbiamo nemmeno essere prevenuti in maniera indecente.
Io inizio a giungere alla conclusione che creare tutto ‘sto hype sia pericoloso.
Cioè prendi un giovane calciatore a caso al quale non daresti una lira, lo porti a Formello e ti spertichi in lodi.
Ed ecco che, il calciatorino a caso, inizia a sembrare bravissimo, lo vuoi vedere e ci scarichi addosso le aspettative.
Questo per me è un mappazzone che solo Tare poteva riuscire a compiere.
Ma lo so io e lo sapete pure voi come funziona, no?
Il percorso liscio e tranquillo porta merda, il percorso faticoso porta piccole gioie disseminate qui e lì.
Per una volta può darsi si possa distruggere il cliché Formelliano e, a mio parere, c’è tempo.
E sono stata contenta di vederlo finalmente titolare, non tanto perché è stato oggetto di perculate, ma piuttosto perché riesce comunque ad incuriosirmi ancora.
Niente giudizio, solo un commento a tratti tremendamente paraculo.
Non vi pare consono?
Perché lo è, ecco.
Cioè, voglio dire, Maximiano si era fatto espellere con la stessa velocità di Fausto Leali dal Grande Fratello per bestemmia, ma adesso vedesse che può fa’ perché sennò poi chi è causa del suo mal…
Simplemente, Xoxo.