E niente, non ci sono Shakira e Piqué che reggano, non ci sono baraccumi che possano competere, non ci sono pareggi col Verona o CONFERENCE al centro dell’attenzione.
‘Nsomma, niente che possa eguagliare la quantità di godereccio trash che ogni volta ci regala il web.
Soprattutto se la questione è MILINKOVIC-SAVIC-KEZMAN-LOTITO.
Uno scontro tra titani.
Nel periodo di STOP per la Serie A, infatti, intorno all’universo Formelliano presero il via discorsi senza capo né coda, con tutte le stranezze debitamente messe in risalto dalla stampa sul rinnovo di contratto.
Kezman ha assicurato che il calciatore serbo non partirà a parametro zero, seppur cercando una strategia d’uscita.
L’ultima indiscrezione è arrivata dalla Gazzetta dello Sport.
La Lazio avrebbe messo da tempo sul piatto un rinnovo fino al 30 giugno del 2027 a 5 milioni.
L’accordo resta difficile soprattutto per quanto riguarda l’inserimento dell’eventuale clausola rescissoria: Milinkovic e l’entourage non la vorrebbero superiore ai 50 milioni.
Igli Tare nel pre-partita di Juventus-Lazio: “Tormentone da qui a giugno? So come stanno le cose, non c’è nessun tormentone: ogni cosa si risolverà al momento opportuno. Sono fiducioso“.
Sono sincera, in estate non avevano calcato troppo la mano o forse ero stata io a non badarci perché, va beh, il copione già scritto mi faceva riecheggiare nella mente il classico luglio Formelliano.
In mezzo a tanto meraviglioso disagio, COME IL SOLITO la cessione appare quasi inevitabile.
Ma Sergej è rimasto sempre.
I fatti son fatti e le chiacchiere sono chiacchiere.
Giugno promette bene, benissimo.
E lo si capisce già perché, dite quello che vi pare, ma meno SERIE A ci sarà, peggio mi sentirò.
O perlomeno le chiacchiere potrebbero avere un senso nella misura in cui si limitassero, ma se devono riportare anche quelle che hanno la stessa credibilità dei pettegolezzi miei col parrucchiere, allora il senso non c’è.
Memore delle sessioni di calciomercato dove non succedeva praticamente una mazza mi faccio coraggio perché, proprio Milinkovic-Savic, potrebbe diventare la dinamica più godereccia da seguire H24.
Io spero solamente che il “promo” sia ingannevole e non ci ripagherà con la stessa moneta di Stefan De Vrij.
Il pensiero dell’olandese è diventato molesto, confesso. Come un fantasma sfaccendato che ogni volta mi viene a tormentare.
La butto lì : la fregatura sul finale non me l’aspetto, anzi, tutto il contrario, mi aspetto il prolungamento di contratto a taralli e vino, ecco.
Incrocio le dita affinché non sia il classico spoiler tipo “And Just Like That” in cui hanno fatto vedere Vuitton e Dior come se piovesse…. e poi a fine della prima puntata mi sono ritrovata a piangere la dipartita di Mister Big.
Intanto faccio il conto alla rovescia in vista di tutto il tracotante trash che ci pioverà addosso.
Ci provi pure a dissociarti, ma poi basta un niente e si ricomincia a parlare di rinnovo-cessione-MILINKOVIC e capisci che il baraccume non dorme mai.
Raga’… anche meno, please.
Se non puoi combatterli unisciti a loro.
Perciò passo il tempo leggendo l’ennesima apologia della stampa su quanto sia vicino l’accordo tra Kezman e Florentino Pérez.
Simplemente, Xoxo.